Buon compleanno Britney | La reginetta del Pop è diventata grande

La cantante compie oggi 42 anni. Da Disney Channel al Free Britney, dai capelli rasati agli show in tutto il mondo. 

Britney Spears

Ha un successo planetario ma una vita estremamente difficile. Cerchiamo di riassumere i punti salienti della vita e della carriera della fidanzatina d’America.

Auguri Britney!

Compie oggi 42 anni la reginetta del Pop Britney Spears. La celebre cantante, dalla vita particolarmente travagliata, è a tutt’oggi tra le personalità del mondo dello spettacolo più amate dal pubblico e dalla critica.

Recentemente milioni di persone in tutto il mondo l’hanno virtualmente sostenuta nella sua battaglia legale per affrancarsi dal padre. Tutti voi avrete certamente visto sui social l’hashtag #freebritney. Se non sapete di cosa si tratti, ve lo spieghiamo noi ma, attenzione, non sarà una cosa piacevole da leggere!

The Woman in me

Recentemente la Spears ha dato alle stampe “The woman in me” la sua autobiografia. Non si tratta del solito libricino favoletta sulla vita dorata di una star ma una storia reale di una vita che è stata, sì, di successo ma che è costata alla Spears davvero tantissimo. Leggendo quelle pagine ci si rende conto che, fin da piccolissima, Britney si è sottoposta a dei turni di lavoro massacranti che duravano anche più di 18 ore al giorno.

Ci si rende conto che fin dall’infanzia è sempre stata comandata a bacchetta (soprattutto da suo padre del quale parleremo a breve). Ci si rende conto che la bimba sorridente (Britney lavora da professionista da quando ha tre anni) che tutti abbiamo visto su Disney Channel prima e nei video musicali poi era in realtà una ragazzina vessata e stressata, spinta al limite delle sue possibilità.

Come tu mi vuoi

Sempre dal libro, ma in realtà è da anni che i bene informati lo sanno, viene fuori anche che quella che siamo abituati a sentire non è la vera voce di Britney. Il suo tono naturale è, infatti, molto simile a quello di Christina Aguilera. E allora perché Britney canta con la voce di una bambina? Semplicemente perché per i discografici era più appetibile così.

E anche durante l’adolescenza furono altri ad imporle di avere l’immagine di una ragazza candida e vergine. Tale dovette apparire durante il suo fidanzamento con Justin Timberlake. Si scoprirà poi che il loro fu tutt’altro che un rapporto casto: Britney infatti restò incinta di lui ma fu invitata ad abortire.

Britney Spears
Justin Timberlake e Britney Spears – Photo web source

La Conservatorship

Col tempo Britney mostra evidenti segni di insofferenza nei confronti della vita che l’avevano costretta a vivere e si è resa protagonista di molti comportamenti alquanto bizzarri (ricorderete tutti quando si rasò totalmente i capelli a favore di telecamere) che, unito all’abuso di sostanze, la portarono non solo a perdere la custodia dei due figli ma anche alla conservatorship.

Si tratta di una pratica legale che consiste nell’affidare la tutela fisica ed economica di una persona adulta a un’altra, spesso legata a lei tramite parentela. Generalmente, è uno strumento a cui si ricorre quando gli individui non sono più capaci di prendere decisioni per se stessi per motivi gravi (soprattutto di salute). Nella fattispecie Britney è finita sotto tutela del padre. E da qui le cose si fanno ancora più assurde: Britney non è più padrona della propria vita e dei propri soldi. Veniva usata come fosse una bestia da circo e non aveva alcun modo di uscire da questa situazione.

#freeBritney!

Recentemente però la situazione si è ribaltata. A seguito di una lunga e parecchio mediatica battaglia legale Britney è riuscita ad uscire dalla conservatorship e a riacquistare autonomia e libertà. Insomma la storia di Britney ci insegna che non è tutt’oro ciò che luccica.