Amadeus e il Festival di Sanremo a rischio denuncia! Il motivo è grave e può pregiudicare l’inizio del Festival.
Il CODACONS e l’Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi minacciano azioni legali.
Fuori La Sad!
CODACONS ed Associazione Utenti dei Servizi Radiotelevisivi sono imbestialite! Oggetto della loro disapprovazione è la presenza tra i Big al prossimo Festival di Sanremo del trio La Sad. Secondo le due associazioni i tre ragazzi sarebbero dei pessimi esempi da portare sul palco più osservato d’Italia.
La loro colpa? I loro testi intrisi di violenza e misoginia. Ai rimbrotti ha già risposto, con la solita simpatia, Fiorello il quale ha dichiarato che non c’è da preoccuparsi giacché Amadeus sta già “catechizzando” i tre ragazzi.
La nota
“Un Paese che si commuove per Giulia Cecchettin non può applaudire brani (‘Ma tu sei peggio della coca, sei una tr***, e ti sc**** solo per strapparti il cuore’, per citarne due tra tanti) offensivi nei confronti delle donne e caratterizzati da una esaltazione costante di violenza e misoginia”. Così le due associazioni in una nota congiunta. E continuano:
“Non si capisce allora la ragione che ha spinto la Rai e Amadeus a scegliere proprio questo trio, visti i testi decisamente inappropriati, in un momento in cui tutte le energie dovrebbero essere unite nella battaglia contro la violenza di genere. Una scelta sbagliata cui, in assenza di una retromarcia immediata, farà seguito la denuncia delle due Associazioni”.
I La Sad
Non sentitevi troppo anziani se non avete sentito mai parlare di loro! Sono un trio di giovanissimi formatosi da appena tre anni. Theø, Plant e Fiks sono tre ragazzi provenienti rispettivamente da Lombardia, Puglia e Veneto che si sono incontrati a Milano e che hanno deciso di unire le loro menti creative per far nascere il progetto La Sad. I loro testi sono rivolti ai giovanissimi e trattano tematiche loro affini, comprese la depressione e il suicidio.
Quanto al loro stile non è facilmente incasellabile. Ascoltandoli si avvertono diverse influenze: un po’ pop punk, un po’ trap, c’è un sentore di Blink 182 (cui il trio ha detto di aver preso ispirazione) ma anche di altri gruppi simili degli anni Novanta e dei primi Duemila. Ma del resto sono stati loro stessi a dichiarare: “A differenza di altri, non abbiamo ascoltato solo punk o solo un genere, e ci sono quindi tante influenze mischiate tra loro. Non è punk, è La Sad“.