L’hanno creata in America e primi test hanno dato esiti molto positivi. Che sia in arrivo la rivoluzione nella cura dell’obesità?
A brevettare la pillola i ricercatori del MIT. Vediamo di cosa si tratta e cerchiamo di capire se può davvero essere utile.
Bye bye obesità!
E’ in fase di sperimentazione, ma al momento la stessa sta andando molto bene, una pillola nata per il trattamento dell’obesità. Messa in questi termini non sembra nulla di nuovo o di spettacolare. Ma la particolarità di questa pillola è che è una pillola che non contiene medicinali o altri principi attivi.
La sua caratteristica principale è quella di ridurre il senso di fame aumentando quello di sazietà attraverso un sistema molto particolare. Vediamo di cosa si tratta.
Good VIBES
Ma dunque se non ha al suo interno medicinali o principi attivi che possano indurre il dimagrimento come funziona questa pillola?
Si chiama VIBES (ovvero Vibrating Ingestible Bio Electronic Stimulator) ed è un dispositivo rivestito di membrana gelatinosa. Una volta che i succhi gastrici sciolgono la membrana il dispositivo inizia a vibrare. E’ proprio la vibrazione a stimolare, sul lungo periodo, il dimagrimento. Questo perché è stato scoperto che la vibrazione nello stomaco stimola il senso di sazietà e fa quindi mangiare di meno.
La scoperta del MIT
A scoprire la correlazione tra vibrazione e senso di sazietà e a sviluppare VIBES è stato un gruppo di ricercatori del MIT e cioè del Massachusetts Institute of Technology. In particolar modo è stata la Dottoressa Shriya Srinivasan che già da studentessa universitaria aveva concentrato la sua attenzione sui processi della digestione.
La Srinivasan ha osservato che quando lo stomaco è pieno si distende e contemporaneamente delle cellule specializzate che si chiamano meccanorecettori rilevano l’allungamento trasferendo l’informazione al cervello. A questo punto il cervello stimola la produzione di tutti gli ormoni che si occupano della digestione e del senso di sazietà.
L’intuizione
A questo punto la Dottoressa Srinivasan e i suoi colleghi si sono chiesti se fosse possibile usare queste informazioni per poter mettere a punto un sistema che, senza farmaci, potesse indurre il senso di sazietà. Si è pensato alle vibrazioni che, colpendo il muscolo potrebbero indurre i recettori dello stomaco a percepire una distensione completa dello stesso che, in realtà, non è avvenuta.
Insomma si tratta di ingannare il nostro cervello attraverso le vibrazioni. La sperimentazione sui maiali ha dato esito positivo con una percentuale di dimagrimento del 40%.
I vantaggi
C’è ancora molto lavoro da fare prima di trovare VIBES sul mercato ma sicuramente questo prodotto offre vari vantaggi significativi. Per prima cosa non ci sono farmaci per cui questa pillola potrebbe essere ingerita anche da chi ha allergie o prende già altre medicine. La seconda cosa è che ingoiare una pillola è certamente meno doloroso che sottoporsi ad un intervento di bypass gastrico che, al momento, è il solo modo realmente efficace per perdere molti chili in tempi ragionevoli. La sola cosa che forse andrebbe appurata è se c’è un modo per far si che il dispositivo resti nello stomaco di chi lo ingerisce per più giorni.
