Pasta+alla+carbonara%3A+quella+vera+non+l%26%238217%3Bhai+mai+mangiata+nessuno+%7C+Scoperta+la+prima+ricetta+originale+che+stravolge+il+celebre+piatto
pienosoleit
/2024/01/20/pasta-alla-carbonara-quella-vera-non-lhai-mai-mangiata-nessuno-scoperta-la-prima-ricetta-originale-che-stravolge-il-celebre-piatto/amp/
Cucina

Pasta alla carbonara: quella vera non l’hai mai mangiata nessuno | Scoperta la prima ricetta originale che stravolge il celebre piatto

La carbonara è uno dei piatti più apprezzati della tradizione culinaria italiana. Semplice da preparare ma allo stesso tempo gustoso e nutriente.

La sua preparazione è, però, sempre oggetto di dibattito viste le tante variazioni che si possono mettere in atto mantenendo il sapore altrettanto buono.

La carbonara è un qualcosa divenuto quasi sacro che non può essere messo in discussione. Eppure la ricetta originale scoperta in questi giorni ci dice che abbiamo sempre sbagliato.

La ricetta originale della carbonara cambia tutto

La carbonara è uno dei piatti più celebri e apprezzati della cucina italiana. Si tratta di una pasta condita con uova, guanciale, formaggio pecorino e pepe nero. Questa prelibatezza ha una storia affascinante e un certo numero di curiosità legate alla sua origine e alle sue caratteristiche uniche.

Fino ad oggi si credeva che la carbonara fosse originaria di Roma, la sua storia, però, è avvolta nel mistero ed oggi forse capiamo il perché. Esistono diverse teorie sull’origine di questo piatto, ma la più accreditata è quella che lega la sua nascita agli alleati americani durante la Seconda Guerra Mondiale.

Secondo questa leggenda culinaria, i soldati americani, a causa della scarsità di ingredienti tipici dei loro piatti, utilizzavano uova e guanciale per condire la pasta. Questa combinazione si amalgamò con la cucina romana, dando vita alla carbonara moderna.

Un’altra teoria suggerisce che il nome “carbonara” derivi dalla parola italiana “carbone”, in riferimento ad un’associazione con i carbonai che vivevano nei boschi di querce intorno a Roma. Questi carbonai, secondo la leggenda, preparavano la carbonara come pasto nutriente e sostanzioso durante i loro lunghi periodi di lavoro.

Indipendentemente dalla sua origine incerta, fino a qualche giorno fa, la carbonara è un piatto diffuso in tutto il mondo, amato per la sua semplicità e sapore unico. La versione classica prevede l’uso dei tuorli d’uovo, ma alcune varianti moderne includono anche l’uso dell’uovo intero. Il guanciale, solitamente tagliato a cubetti o listarelle, viene precedentemente cotto in padella fino a renderlo croccante.

Origini ed ingredienti: abbiamo sempre sbagliato

Un ingrediente fondamentale per una vera carbonara è il pecorino romano, un formaggio a pasta dura derivato dal latte di pecora. Questo formaggio conferisce al piatto un sapore distintivo e ricco. Il pecorino viene grattugiato direttamente sulla pasta insieme alle uova e al pepe, contribuendo a creare una deliziosa crema che avvolge i tagliolini o gli spaghetti.

Spaghetti alla carbonara – Photo web source

Una delle curiosità più interessanti sulla carbonara è il dibattito infinito su quale sia la ricetta autentica. Ogni regione italiana e ogni famiglia ha la propria variante di questo piatto, spesso con piccole modifiche alle proporzioni degli ingredienti o all’uso di ingredienti aggiuntivi come cipolla o aglio.

La vera carbonara, tuttavia, non prevede la presenza di questi ingredienti, ma ha come focus principale le uova, il guanciale ed il pecorino. Oltre al suo sapore delizioso, la carbonara ha anche guadagnato una certa popolarità grazie alla sua fama come piatto energizzante.

L’alto contenuto proteico delle uova e del guanciale fornisce una buona dose di energia, rendendola un piatto amato dagli sportivi e dagli amanti dell’attività fisica. La carbonara è un vero e proprio pilastro della cucina italiana e la sua semplicità, unita alla sua storia affascinante e alle diverse interpretazioni regionali, la rendono un piatto veramente speciale. È una prova vivente di come gli ingredienti semplici possano combinarsi per creare un’esperienza culinaria indimenticabile.

Eppure, oggi, la ricetta del 1954 riportata alla luce potrebbe cambiare tutto ciò che sappiamo su questo piatto davvero eccezionale. La sua origine, innanzitutto, risalirebbe alla tradizione milanese e udite udite al posto del guanciale ci sarebbe proprio la pancetta.

Una rivoluzione per quanto riguarda questo piatto tipico sia per orgine che per l’utilizzo di ingredienti ritenuti, come dicevamo ad inizio articolo, quasi “sacri”. Ebbene stando a questa ricetta, forse, abbiamo sempre sbagliato.

Published by
Rocco Grimaldi