L’apnea notturna è una patologia sempre più diffusa. Questo disturbo del sonno viene correlato sempre di più a malattie e rischi per la salute.
Questo disturbo, spesso, sottovalutato in passato, con il passare degli anni e gli studi della medicina sta evidenziando tutta la sua pericolosità e la sua correlazione a malattie gravi.
Soffrire di apnea notturna, infatti, è un rischio enorme per la nostra salute. Tantissime patologie che si presentano, con l’avanzare dell’età, sarebbero proprio frutto del disturbo.
L’apnea notturna ed il rischio grave che una ricerca francese sta evidenziando
L’apnea notturna è un disturbo del sonno caratterizzato da brevi interruzioni della respirazione durante la notte. Durante questi episodi, le vie aeree si chiudono parzialmente o completamente, impedendo il flusso di ossigeno ai polmoni.
Ci sono diverse cause dell’apnea notturna, ma il fattore principale è il blocco delle vie aeree. Questo può accadere quando i muscoli della gola si rilassano troppo durante il sonno, bloccando il passaggio dell’aria.
Altre cause possono includere l’obesità, l’anatomia delle vie aeree e la predisposizione familiare. I rischi per la salute associati a questo tipo di disturbo sono molteplici. Uno dei rischi principali è l’ipossia, cioè la mancanza di ossigeno nel sangue. A lungo termine, l’apnea notturna può contribuire allo sviluppo di patologie cardiovascolari come l’ipertensione, l’insufficienza cardiaca e gli ictus.
La medicina, però, oggi, è in grado, grazie alle sue ricerce e studi, di associare questa malattia, questo disturbo del sonno ad altre patologie che si presentano con l’avanzare dell’età.
Questo perché gli episodi di apnea notturna aumentano lo stress sul cuore e possono causare danni ai vasi sanguigni. Inoltre, l’apnea notturna può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Chi ne soffre spesso si sveglia stanco e può manifestare sonnolenza durante il giorno.
Come riconoscerla e come curarla
Questo può influire sulle prestazioni lavorative e può aumentare il rischio di incidenti stradali a causa della sonnolenza al volante. Fortunatamente, l’apnea notturna può essere trattata efficacemente. Uno dei modi principali per gestire il disturbo è attraverso l’uso di dispositivi di pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP).
Questi dispositivi forniscono un flusso costante di aria attraverso una maschera che viene indossata durante il sonno. Questa pressione continua mantiene le vie aeree aperte e previene gli episodi di apnea. Oltre al trattamento con CPAP, ci sono anche altre misure che possono essere adottate per aiutare a gestire l’apnea notturna.
Il mantenimento di un peso salutare, ad esempio, può ridurre il rischio di apnea notturna causata dall’obesità. Ridurre il consumo di alcolici e smettere di fumare possono anche contribuire a migliorare il disturbo. Inoltre, alcuni cambiamenti nello stile di vita possono essere utili nel trattamento dell’apnea notturna.
Dormire su un letto elevato può aiutare a mantenere le vie aeree aperte e migliorare la respirazione durante la notte. Inoltre, evitare di dormire sulla schiena può essere utile, poiché questa posizione può aumentare il rischio di ostruzione delle vie aeree.
Gli studi recenti suggeriscono che le apnee notturne siano correlate anche a un maggior rischio di demenza. Una ricerca francese, infatti, pubblicata sulla rivista Neurology, porta nuovi dati a favore di questa ipotesi. A rischio sarebbero anche i nostri ricordi.
Uno dei rischi maggiori della patologia è che chi ne soffre dificilmente riesce ad accorgersene. Un primo campanello d’allarme è sicuramente il russare durante il sonno. Il sintomo si presenterebbe anni prima della comparsa delle vere e proprie apnee. Anche il sonno agitato, una eccessiva sudorazione notturna o la necessità di alzarsi spesso per andare in bagno durante la notte sono avvertimenti che qualcosa non va.
L’apnea notturna è un disturbo comune del sonno che può avere conseguenze negative sulla salute e sulla qualità della vita. Tuttavia, con il trattamento adeguato, è possibile gestire efficacemente questo disturbo. È importante consultare un medico se si sospetta di soffrire di apnea notturna, in modo da ricevere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato.