Nato inizialmente solo per gli studenti universitari americani col tempo è diventato il social per tutti. Questa è la sua storia.
Ad avere l’idea Mark Zuckerberg ed un gruppo di suoi colleghi di Harvard. Questo è tutto ciò che non sai sul Social Network più famoso al mondo.
Buon compleanno Facebook!
Ha spento ieri ben 20 candeline Facebook, il primo social network in grado di conquistare tutto il mondo. Ad avere l’idea l’allora studente di Harvard Mark Zuckerberg insieme ad un gruppo di suoi colleghi. All’inizio nacque con l’idea di usarlo solo nell’ambito del campus e si chiamava TheFacebook. Poi col tempo il social si estese a tutte le università nord americane ed infine, siamo nel 2006, si stabilì che Facebook dovesse essere per tutti.
In Italia arrivò sul finire del 2008 e piacque immediatamente a tantissimi. Ad oggi, anche se i giovanissimi hanno dirottato le loro attenzioni su altri social, Facebook continua a tenere botta e conta 2,93 miliardi di utenti attivi al mese. All’inizio era visto come un vero e proprio diario digitale, un modo per riconnettersi con le persone del proprio passato e per instaurare nuove amicizie. Ora è anche una vetrina commerciale oltre che un modo per emergere in campo artistico.
Il giorno dei record
24 agosto 2015. Ai più questa data non dirà proprio nulla ma è in questo giorno di fine estate che Facebook toccò, per la prima volta nella sua storia, un miliardo di utenti attivi nella stessa giornata.
E un altro record degno di nota e per il quale il suo autore ha addirittura vinto il Guinness World Record è quello del Post con più commenti del mondo. Ad inventarselo è stato Roberto Esposito, un ragazzo della provincia di Salerno che il 10 gennaio 2011 si mise in testa di raggiungere il record del post più commentato. E ci riuscì! Il suo post, grazie al passaparola, raggiunse i 550,114 commenti.
Facebook oggi
Nonostante molti nel tempo gli abbiano preferito social considerati più moderni come Instagram (che è comunque parte integrante della grande famiglia Meta, società che nel frattempo è nata e sotto la cui egida ci sono, tra gli altri, anche WhatsApp e Messenger) e TikTok, Facebook resta comunque il diario collettivo più grande del mondo, il luogo in cui trovare risposte alle domande più disparate e continua ad essere il luogo dei ricordi.
E nonostante per i più sia una cosa frivola, in realtà anche Facebook rappresenta, in parte, la storia personale di ognuno e quella collettiva dell’umanità. E’ riuscito ad azzerare le distanze e a far rifiorire amicizie ed amori. Non male per un progetto nato quasi per gioco in una prestigiosa università americana.
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