Un rischio incendio, diramato nelle ultime, ore sta facendo sobbalzare automobilisti e rivenditori. L’allarme, del resto, arriva dalla casa produttrice.
Sono almeno 250.000 le autovetture per le quali è stato dato l’allarme. Il rischio, tra l’altro, sarebbe davvero serio, non solo guasti ma, addirittura, la possibilità di incendio a bordo.
Un problema derivante dai fusibili, sarebbe alla base di questo allarme, le autovetture uscite dalla casa di produzione, infatti, vengono definite difettose.
C’è un rischio incendio per 250.000 autovetture in giro per il mondo
E’ una di quelle notizie davvero allarmanti se si considera, soprattutto, che riguarda una mole di autovetture così grande. Si parla di almeno 250.000 veicoli a rischio incendio. Un allarme che non dovrebbe far dormire sogni sereni a nessuno abbia acquistato negli ultimi tempi un automobile nuova.
Il comuncato, del resto, non lascia ombre di dubbio né si presta a possibili interpretazioni. La nota della casa produttrice è stata anche pubblicata nella banca dati dei richiami dell’Autorità federale dei trasporti automobilistici.
Lo stesso portavoce dell’azienda produttrice di autovetture ha rilasciato conferme in merito. Si tratta, del resto, di uno dei più grandi marchi in ambito automobilistico. Quello che lascia perplessi, però, è come un’azienda leader con una conclamata esperienza abbia potuto incorrere in un simile errore.
Le auto difettose per le quali, a causa di alcuni fusibili, potrebbe innescarsi un incendio, sono state già messe sul mercato e acquistate in buona parte da automobilisti ignari.
Un difetto di fabbrica la casa produttrice richiama le autovetture
Eppure il difetto di fabbricazione è uno di quelli importanti. Dal comunicato, infatti, si capisce quale sia la portata del rischio. Il guasto, d’altronde, riguarda l’interruzione del contatto o l’aumento della resistenza di contatto sul fusibile di 80 Ampere (che sono tantissimi) che potrebbero causare guasti e danni anche irreparabili al motore. “Non si escludono rischi di incendio” finisce così il comunicato della casa costruttrice.
Proprio per queste ragioni, infatti, si sta correndo ai ripari richiamando le 250.000 autovetture già circolanti su strada. Solo in Germania di questi veicoli ve ne sono 37.000.
Il marchio automobilistico, infatti, è la Mercedes che sta richiamando le automobili vendute in tutto il mondo per porre rimedio. I modelli interessati sono almeno sette tutti prodotti a partire dal 2023.
Per gli automobilisti che rientrano nella categoria di quelli a rischio, non resta, quindi, altro da fare che recarsi in officina.
Ci vorranno, ovviamente, i tempi tecnici di sostituzione e si dovrà verificare che nessun altro componente sia stato danneggiato. L’auto dovrebbe restare, quindi, almeno una mezza giornata a disposizione dei meccanici.
Mercedes.Benz, ovviamente, assicura a tutti i sui clienti che i costi di sostituzione saranno gratuiti.