E’ una delle truffe telematiche più insidiose. Può caderci chiunque. In questo caso però la vittima diventa complice dei criminali.

Ecco tutto ciò che devi sapere sul Money Muling e su come puoi difenderti.
Bestia telematica da soma
E’ un fenomeno così dilagante che, lo scorso anno, è stata messa in piedi e portata a termine un’operazione mastodontica chiamata Emma9. Emma sta per European Money Mule Action e il 9 sta ad indicare che questa è già la nona volta che l’operazione viene messa in piedi, a testimonianza di quanto il fenomeno sia diffuso ed insidioso.
Ad essere coinvolte le polizie di ben 28 paesi. Ma di cosa si tratta? Tecnicamente il Money Mule è una vera e propria bestia telematica da soma (un Mule, un mulo appunto). Si occupa, più o meno consapevolmente, di trasferire fraudolentemente denaro da un conto ad un altro. Lo fa usando un proprio conto personale e lo fa perché attratto dalla chimera del guadagno facile.
In moltissimi casi il Mulo è inconsapevole di star facendo qualcosa di illegale. In altri il Mulo è ben consapevole di ciò che sta facendo.
Perché è reato
Ovviamente trasferire denaro da un conto ad un altro non è reato purché i conti siano entrambi i tuoi o di un tuo familiare e che i soldi provengano da attività lecite.
Nel caso del Money Muling mancano entrambe le condizioni. Quello trasferito è infatti denaro frutto di truffe telematiche e chi trasferisce denaro, anche se non ne conosce la provenienza, commette parimenti reato visto che si rende complice dei truffatori telematici.
Come si diventa Muli
Diventare Muli è più facile di quanto sembri. Chi recluta nuove leve lo fa attraverso canali di larghissimo consumo come le app di messaggistica o i gruppi Facebook. Il gancio promette guadagni facili senza dover svolgere nessun tipo di lavoro particolare.

La sola cosa da fare è mettere a disposizione i dati della propria carta o prendere una carta di debito ad hoc e condividerne i dati. Poi si tratterà solo di autorizzare le operazioni di trasferimento di danaro.
Da queste operazioni il pollo…pardon…il Mulo guadagnerà grazie a delle commissioni extra. Soldi che effettivamente arrivano ma che sono frutto di attività illecite.
Come non cascarci
In generale i consigli che si possono dare in merito sono sempre gli stessi. La prima cosa da fare è capire che il guadagno facile senza lavoro e sacrificio non esiste. O se esiste non è legale.
Sappiamo benissimo che ci sono dei momenti della vita in cui ci sentiamo fragili o in cui abbiamo davvero bisogno di soldi ma non è così che si guadagnano. Detto questo ovviamente può capitare di cascare nella rete in maniera del tutto ingenua e smalizziata. Del resto in molti casi le tecniche di aggancio sono così convincenti che è difficile capire che ci si sta immischiando in un vero e proprio reato.
Per evitare di cascarci si può semplicemente notare le cosiddette red flags:
- Se il messaggio del gancio è eccessivamente sgrammaticato
- Se il messaggio esca è inviato da un account e le informazioni vengono da indirizzi mail dubbi (esempio: vieni agganciato da Maria Bianchi ma le mail ti vengono inviate da mario.rossi@outlook.com che nel testo della mail parla di sè al maschile)
- Se non vengono mai date informazioni sotto post pubblici
- Se immediatamente vengono richiesti i tuoi dati personali
In questi casi stai pur certo che la truffa è dietro l’angolo.