Sei un amante dei cibi conservati o acquisti, anche se una volta ogni tanto, cibi già pronti al supermercato? Bene: ci sono alcune cose che devi sapere.
Non sempre si tratta di alimenti che fanno bene alla nostra salute. La maggior parte delle volte possono essere davvero dannosi.
Vediamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta e di quali alimenti stiamo parlando.
Parliamo, non solo, di sicurezza per il nostro corpo e di ciò che in esso introduciamo ma, soprattutto, di sicurezza alimentare. Chi di noi, infatti, almeno una volta nella vita non ha acquistato una busta di insalata al supermercato (quella già pronta e che bisogna solo condire)? Una soluzione pratica per molti ma che sta sollevando dubbi sulla sua sicurezza in questi ultimi tempi.
È sicura? È fresca? Da quanto tempo è in quella busta? Sono queste, e molte altre ancora, le domande che sorgono ai consumatori prima di acquistarla. Ma soprattutto, siamo certi che vengano sempre rispettati tutti i processi e i procedimenti per una corretta conservazione? Uno dei principali rischi che emerge dall’insalata in busta è quello della contaminazione batterica.
Salmonella, Escherichia Coli sono solo alcuni dei batteri che possono proliferare nella busta a contatto con l’umidità e, soprattutto, se questa, prima di essere imbustata, non è stata accuratamente lavata. Lavarla anche prima del suo consumo è necessario…ma torniamo alla domanda dalla quale abbiamo iniziato: siamo sempre sicuri?
Altro problema possono essere i pesticidi poiché, se pensiamo alle coltivazioni su larga scala, l’uso intensivo dei pesticidi per far fronte ai parassiti delle piante non è del tutto innegato. Poi, dal momento della coltura fino all’imbustamento, sono tanti i nutrienti che la stessa insalata perde. Ed allora, qual è la soluzione più logica ed adeguata da prendere?
Innanzitutto, sarebbe preferibile l’uso e l’utilizzo dell’insalata fresca piuttosto che di quella acquistata nella busta, anche perché non è così difficile né reperirla, quando pulirla. Ma soprattutto, perché così facendo, si vanno anche a ridurre i rischi che batteri e pesticidi entrino nel nostro corpo.
Che non è una cosa da poco…