Te lo sei mai chiesto: ma quante ore a notte riesci a dormire? Rispetti quelli che sono i canoni delle 8 ore di sonno, o il tuo dormire varia a seconda del tuo stato d’animo?
Sono tanti i fattori che possono influenzare il nostro riposo notturno, a partire proprio dalle ore di sonno.
Ma è necessario sapere che, proprio le ore di sonno variano a seconda dell’età della persona. Cerchiamo di capire insieme.
È una delle domande più comuni che i medici ci fanno quando ci vedono stanchi o spossati: “Ma quante ore dormi?”. Non è sempre facile rispondere a questa domanda, anche perché le ore di sonno variano a seconda dell’età della persona stessa, della sua attività e, soprattutto, dal suo stato emotivo e di stress.
Canonicamente, si dice, che bisognerebbe dormire dalle 7 alle 8 ore a notte. Ma chi ci riesce davvero? E bisognerebbe dormire tanto, senza l’utilizzo di farmaci, per svegliarsi riposati e tranquilli. Tutto questo, in tutti i giorni della settimana, con particolare attenzione ai giorni lavorativi.
Uno studio di Harvard ha dimostrato che l’8% delle morti può essere attribuito a cattive abitudini di sonno. In pratica? Chi ha difficoltà a dormire 7 ore a notte, o peggio, non riesce a prendere sonno per più notti a settimana, al mattino non è del tutto concentrato. Chi, invece, riesce a dormire tranquillamente, senza uso di farmaci o altro, secondo lo studio, ha il 30% in meno di probabilità di morire per qualsiasi motivo.
Ma esiste un “giusto numero di ore per dormire”? Il massimo è ciò che accade per i neonati di età compresa tra i 4 e 12 mesi, ai quali sono raccomandate con 12-16 ore al giorno, mentre a chi è adulto ne bastano 7 di ore di sonno.
Certo è che, con il passare dell’età, dormire un po’ di più fa sempre bene ma sappiamo, anche, che proprio con l’avanzare dell’età, la prima cosa che viene meno è il sonno. Gli anziani, infatti, dormono anche meno delle 7 ore al giorno consigliate. Lo studio portato avanti va completamente in controtendenza alle normali abitudini: con il passare dell’età dormire ti fa sentire più riposato.
Se non si riesce a dormire la notte, non sono da condannare i pisolini durante il giorno…che però non siano eccessivi e non vadano a sostituire il sonno notturno.