Le città, i Paesi come tutte le cose, hanno un nome per una ragione. Da dove vengono i nomi i loro nomii? Ecco di seguito proveremo a svelare l’arcano.
Ci sono molte ragioni dietro la scelta del nome di una città. Alcune città prendono il loro nome dalla loro posizione geografica o dalle caratteristiche naturali del territorio.
Ci sono scelte logiche, ovviamente, dietro i nomi e non soltanto una ingegnosa fantasia alla base. Sono almeno 4 le caratteristiche prese in considerazione.
Ecco da dove vengono i nomi delle cttà
Ad esempio, New York City prende il suo nome dal Duca di York, mentre la città di Los Angeles deve il suo nome perché fondata come missione francescana dagli spagnoli con il nome di “Nuestra Señora de Los Angeles” traducendo in spagnolo Santa Maria degli Angeli, la località presso Assisi dove morì San Francesco.
Altre città prendono il loro nome dalle persone che le hanno fondate o dalle loro tradizioni e storia. Boston, ad esempio, prende il suo nome da una città in Inghilterra ed è stata fondata dai puritani nel 1630.
La città di Washington D.C. prende il suo nome dal primo presidente degli Stati Uniti, George Washington. Alcune città ricevono il loro nome da elementi della cultura popolare o dall’immaginazione. Las Vegas, ad esempio, prende il suo nome dallo spagnolo per “i prati” ma è stata fatta diventare famosa come la Capitale del Gioco grazie ai casinò e ai divertimenti.
Molti nomi delle città sono scelti in modo diverso e ci sono alcune città che ricevono il loro nome da una leggenda o da un evento storico particolare. La città di Chicago, per esempio, prende il suo nome dal francese “chicagoua” che significa “fiume appassionato”, legato al fiume che scorre nella città.
In alcuni casi, i nomi delle città sono scelti con votazione e in collaborazione con la comunità locale. Ci sono anche dei comitati speciali che si occupano di scegliere i nomi delle nuove città e delle nuove località.
Quattro principi dietro la scelta
Questi comitati di solito prendono in considerazione le tradizioni locali, la storia e le preferenze della comunità per creare un nome che rappresenti in modo adeguato l’essenza e lo spirito della città.
Anche i tratti somatici o una caratteristica fisica delle popolazioni che la popolano può essere presa in considerazione. Papua Nuova Guinea, ad esempio, prende il nome da papua che è proprio il nome dato alla tradizionale capigliatura con capelli crespi della regione.
In generale, il nome di una città è molto importante e ha un forte impatto sulla sua identità e sulla sua reputazione. La scelta del nome di una città è dunque un processo molto delicato e con molte implicazioni, che richiede attenzione, cura e rispetto per la storia e le tradizioni della comunità locale.
Questi i criteri in base ai quali vengono scelti i nomi. Per quanto riguarda i Paesi, però, almeno un terzo di quelli mondiali è scelto in base alla tribù o alle prime popolazioni che vi hanno visttuto.
L’Italia, quindi, prende il nome dai Vituli (o Viteli), una popolazione che viveva nella parte meridionale della penisola; la Francia, dal popolo dei Franchi; il Vietnam, dalla popolazione dei Viet e così via.
Da non sottovalutare, poi, i personaggi illustri che hanno un particolare impatto sul Paese. Le Filippine prendono il loro nome proprio dal re spanolo Filippo II del XVI secolo. Israele in lingua ebraica è l’altro nome per Giacobbe, il famoso patriarca del popolo ebraico.
Il Giappone, la terra del sol levante, del resto, non è chiamata così a caso. Nippon, l’endonimo di Giappone, significa proprio “terra del Sole che sorge”. Il Giappone, infatti, si trova ad est, per chi osserva, quindi, si trova in direzione dell’alba, appunto il sole che sorge.
Caratteristiche geografiche, caratteristiche della popolazione, personaggi illustri o le prime persone che hanno abitato il luogo, sono questi i principi dietro i nomi delle città e dei Paesi.