Chi ha un gatto, lo osserva attentamente ogni giorno, in ogni suo gesto e in ogni sua azione che fa. Ma ci sono dei momenti per cui è bene fare attenzione a come si comportano.
Uno di questi è quando fuori piove. Cosa fanno i gatti? Perché si comportano in questa maniera? Dobbiamo preoccuparci oppure no?
A tutte queste domande ci sono, ovviamente, delle risposte alle quali fare attenzione.
Il rapporto gatto – pioggia
Quante volte ci è capitato (se abbiamo un gatto in casa oppure no) di vedere alcuni particolari comportamenti che, a prima vista, possono sembrarci strani. E pensiamo: “Cos’ha il gatto?”. In realtà, non sempre dobbiamo preoccuparci, ma è bene comunque fare sempre attenzione a certi determinati suoi modi di fare.
Uno di questi momenti è quando fuori piove. Cosa fanno i gatti? Partiamo dal presupposto che, un po’ come noi umani, i gatti non sono tutti uguali. Ognuno ha un modo di reagire diverso dall’altro e, allo stesso tempo, si comportano diversamente. C’è, infatti, chi di loro ama la pioggia, tanto da uscire lo stesso a cacciare. O chi, invece, la pioggia la detesta proprio e, quando avverte che fuori piove, corre a nascondersi, cercando un posto asciutto dove ripararsi.
Che sia nell’uno o nell’altro caso, è sempre bene apportare dei dovuti accorgimenti in base al comportamento del nostro felino di casa.
Partiamo da quei gatti che la pioggia la temono: alcuni di loro, infatti, potrebbero collegare la pioggia ad un evento traumatico vissuto in passato, ed ecco qui che in loro si scatena la paura. Da qui la loro volontà di nascondersi e, se si tratta di un gatto di strada, potrebbe farlo sotto una macchina, in un garage o anche in un edificio abbandonato, dove in pratica non c’è nessuno e lui si sente più al sicuro.
C’è chi non la ama ed ha paura e chi, invece, esce fuori a cacciare
Se è un gatto di casa, invece, ed ha paura della pioggia, eccolo che lo si vede rifugiarsi sotto il letto, nell’armadio o comunque in uno di quegli spazi che lui ritiene essere un luogo sicuro per lui. In questo caso, è bene cercarlo e farlo uscire dal suo nascondiglio perché basterà un tuono o una folata di vento un po’ più forte a farlo spaventare di più e a farlo fuggire.
Dobbiamo, invece, rassicurarlo, coccolarlo proprio quando lui ha paura della pioggia. Se, però, notiamo che il gatto non ama questo tipo di attenzione e preferisse, lo stesso, trovare riparo in un bel nascondiglio, assecondiamolo perché non crei pericolo per sé stesso. Fra i gatti (anche domestici) ci sono, invece, coloro che amano uscire lo stesso con la pioggia, magari per cacciare perché dell’acqua non hanno paura.
Se, da un lato, per loro potrebbe esser qualcosa di normale uscire anche con un temporale, dall’altro lato è bene che, quando fa ritorno a casa tutto bagnato, asciugarlo immediatamente per evitare complicazioni per la sua salute.