Un recente studio ha dimostrato che introdurre il consumo quotidiano di avocado nella propria dieta ha degli effetti particolari.
26 settimane, 1008 partecipanti. Come in ogni studio la metà ha seguito determinate regole, l’altra metà delle altre. I risultati di questo studio sono decisamente particolari.
Un avocado al giorno
Fino agli inizi del secolo scorso l’avocado era un frutto pressoché sconosciuto in Italia. Persino il suo nome era sconosciuto e chi lo conosceva lo associava comunque ad un qualcosa di lontanissimo da sè, sia dal punto di vista geografico che dal punto di vista delle abitudini alimentari.
Leggenda narra che tra i primi a tentare di portare la coltivazione dell’avocado in Italia ci sia stato Mario Calvino, agronomo e botanico padre del geologo Floriano e del celeberrimo scrittore Italo.
A quanto pare egli aveva il pallino di riuscire a far adattare al clima della sua Sanremo anche le piante esotiche più particolari. I suoi tentativi hanno comunque dato i loro frutti visto che è da più di 50 anni che la coltivazione dell’avocado è una realtà in Italia. Di nicchia, ma pur sempre una realtà.
Dunque anche l’ultimo tabù legato all’avocado, e cioè quello di chi non lo mangia perché viene da troppo lontano e quindi impatta pesantemente in negativo sull’ecosistema vista la grande quantità di carburante che si impiega per trasportarlo, viene meno.
Insomma si può tranquillamente introdurre l’avocado nella propri dieta. E cosa accadrebbe se se ne mangiasse uno al giorno? Se lo sono chiesto alcuni ricercatori. I risultati sono abbastanza particolari. Lo studio, per chi volesse, è consultabile sulla rivista scientifica Current Developments in Nutrition.
Lo studio
Lo studio è stato condotto su 1008 persone tra le quali il 72% era costituito da donne over 50. Premessa importante: tutte queste persone si alimentavano già prima dello studio seguendo le linee guida della sana alimentazione e tutti loro consumavano pochissimo avocado o non lo consumavano affatto.
Come in ogni studio il gruppo iniziale è stato diviso in due sottogruppi. Un gruppo da 504 persone ha continuato a mangiare come sempre, l’altro gruppo da 504 ha introdotto un avocado al giorno.
Lo studio è durato 26 settimane terminate le quali si è osservato un cambiamento particolare nel gruppo che ha mangiato avocado.
Questo campione di persone, infatti, durante il periodo di osservazione, ha preferito mangiare prevalentemente verdure, ha limitato gli alcolici, i cibi ricchi di grassi saturi, sodio e zuccheri aggiunti. Hanno anche preferito le proteine vegetali e i frutti di mare rispetto ad altre proteine di origine animale.
Lo studio ha quindi dimostrato che introdurre alimenti ricchi di grassi sani, vitamine e minerali aiuta ad introdurre nella propria dieta più alimenti vegetali e ricchi di fibre. Ha insomma dimostrato come sia semplice cambiare regime alimentare.