Siccome dieta sta per regime alimentare da seguire nelle varie fasi della vita allora è bene che sapere da dove cominciare.
Una dieta equilibrata ed adeguata fornisce i nutrienti essenziali e necessari per sostenere le funzioni vitali dell’individuo, garantendone lo stato di salute psicofisica.
Regime alimentare
E’ un modo un po’ retrò di chiamarlo ma tutto ciò che un individuo mangia e beve tutti i giorni della sua vita ne rappresenta il regime alimentare. Una dieta equilibrata, che apporti macro e micro nutrienti in misura adeguata, garantisce funzioni quali la crescita, il mantenimento dei tessuti e l’energia necessaria a “muovere” la complessa macchina costituita dai nostri apparati organici.
Per avere un regime salutistico bisogna necessariamente comprendere nella propria alimentazione, una varietà di elementi provenienti da diverse categorie alimentari, come carboidrati, proteine, grassi sani, minerali e fibre.
Ed una dieta appropriata non solo ci fornirà i nutrienti di cui il corpo ha bisogno, ma ci aiuterà a ridurre notevolmente il rischio di malattie croniche, quali obesità, diabete di tipo 2, malattie cardiache, etc. Parlare di dieta e di regime alimentare significa, quindi, parlare di alimentazione sana, che non deve essere disgiunta da uno stile di vita che preveda un’adeguata e costante attività fisica.
Il diritto di mangiare
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce l’alimentazione sana un diritto umano equiparabile al diritto alla salute: la dieta gioca infatti un ruolo primario nella prevenzione, gestione e trattamento di molte malattie; una dieta squilibrata può invece costituire la base per l’insorgenza di varie patologie, anche invalidanti.
Il nostro corpo richiede quotidianamente una cospicua e varia quantità di sostanze nutritive per funzionare al meglio: alcune prodotte internamente, altre derivate dal nostro microbiota (localizzato soprattutto nell’intestino), molte da introdurre “esternamente”, con la dieta (la più equilibrata possibile).
Scientificamente appurato ormai come una dieta sbilanciata possa compromettere le funzioni cognitive e influire negativamente sul nostro benessere (non solo fisico, ma anche) mentale. Inoltre, un’alimentazione sana gioca un ruolo fondamentale nel rafforzare il nostro sistema immunitario, contribuendo quindi a contrastare patologie (anche) non direttamente legate all’alimentazione.
Quante diete!
Esistono numerosi tipi di diete che variano nella composizione nutrizionale, nelle restrizioni caloriche e negli obiettivi specifici. Una delle più complete è senza dubbio quella mediterranea, basata sulla tradizionale alimentazione dei paesi del Mediterraneo: ricca di frutta, verdura, cereali integrali, pesce, legumi, olio extravergine d’oliva, pare essere un toccasana per chi vuol vivere a lungo e in massima forma.
Vi sono poi diete e regimi calorici alternativi: per esempio esistono diete chetogeniche (alta percentuale di grassi, una moderata quantità di proteine, bassa quota di carboidrati), vegetariane (si esclude la carne, il pesce e a volte anche i prodotti caseari o di derivazione animale), “paleo” (esclude cereali, latticini, legumi, zucchero e alimenti trasformati, concentrandosi su carne magra, pesce, uova, frutta, verdura e noci), ipocaloriche (restrizioni di alcuni alimenti, per favorire un ridotto apporto energetico, tale da determinare un deficit calorico che porta al dimagrimento), digiuni intermittenti ( in alcuni momenti del giorno o della settimana non si introducono alimenti), etc.
Dunque non c’è una sola dieta dimagrante che sia migliore in termini assoluti: importante è mangiar bilanciato, aliemnti non industriali o trattati, evitando eccessi ed “abbuffate”, mantenendo una regolare attività fisica. Mangiare poco, di tutto e soprattutto ciò che più ci piace, per non perdere il gusto per la tavola e per la vita.