C’è una vera e propria allerta in Francia per la febbre dengue, la malattia che si trasmette attraverso la puntura delle zanzare.
I numeri del contagio sono preoccupanti non si era mai verificata una situazione simile. A rischiare, a questo punto, è anche Parigi 2024 e i suoi Giochi Olimpici.
Dall’inizio dell’anno si parla di ver e proprio record e la stagione delle zanzare non è ancora iniziata. Le autorità sanitarie, infatti, lanciano l’allarme invitando a vigilare.
Il rischio di malattie trasmesse attraverso la puntura delle zanzare è, purtroppo, sempre di più in aumento e sta diventando un vero problema per le autoritù sanitarie. Alcune delle malatie trasmesse, infatti, non hanno ancora un vaccino per cui la prevenzione diventa veramente tutto.
Tra queste malattie, sicuramente, la più pericolosa è la febbre dengue, anche per questo virus al momento non è stato sviluppato un vaccino. La febbre dengue è una malattia virale che può manifestarsi con una vasta gamma di sintomi, dalla febbre acuta al dolore muscolare, alle eruzioni cutanee e, nei casi più gravi, può portare a complicazioni potenzialmente letali come la sindrome da dengue grave o shock da dengue.
La trasmissione della febbre dengue avviene attraverso la puntura di zanzare infette, principalmente le specie Aedes aegypti e Aedes albopictus la cosiddetta zanzara tigre. Queste zanzare sono attive durante il giorno, con un picco di attività al mattino e alla sera, aumentando il rischio di trasmissione.
Zanzare che, purtroppo, nel nostro continente sono molto attive capaci di proliferare a dismisura in alcuni casi hanno portato ad una vera e propria invasione.
La malattia può causare sintomi debilitanti che influenzano la qualità della vita dei pazienti. Tuttavia, nei casi più gravi, la febbre dengue può portare a complicazioni come la sindrome da dengue grave, che può causare gravi problemi di sanguinamento, danni agli organi e persino la morte.
Per capire la portata del fenomeno basti pensare che negli anni scorsi i casi di febbre dengue in Francia si aggiravano intorno ai 130. Ebbene nel 2024 dal primo gennaio ad oggi i casi registrati superano i 1.600. Per il Direttore Generale della Sanità, Grégory Emery, “siamo di fronte a una situazione senza precedenti”.
In Francia, poi, è allarma considerando i prossimi appuntamenti internazionali come le olimpiadi e le paraolimpiadi in programmazione dal 26 lulgio 2024. Gli eventi capiteranno nel pieno della stagione della zanzara tigre e quando persone da tutto il mondo raggiungeranno la Francia e Parigi per assistere a questi grandi appuntamenti sportivi.
Senza un vaccino la prevenzione e l’attenzione alta sulla malattia sembrano essere le uniche armi a disposizione.
Ridurre le opportunità per le zanzare di riprodursi è essenziale per prevenire la trasmissione della febbre dengue. Eliminare l’acqua stagnante dai recipienti, come vasi per le piante, secchi e bottiglie vuote, può ridurre significativamente la popolazione di zanzare.
Indossare indumenti a maniche lunghe e pantaloni lunghi può fornire una barriera fisica contro le punture di zanzara. Usare spay repellenti che tengano lontani questi insetti inzieme agli altri accorgimenti al momento sono le uniche difese nei confronti della malattia.