La figlia di Pietro Taricone, attore e personaggio amato da tutti, scomparso prematuramente, spiazza tutti ai David di Donatello.
Si chiama Sophie a settembre compirà 20 anni ed ha perso suo padre, Pietro, quando aveva cinque anni. La ragazza, però, lascia tutti senza parole.
Sfilando ai Dvid di Donatello con la mamma, l’attrice Kasia Smutniak, Sophie ha fatto subito notare la somiglianza con il papà ed un particolare che ha spiazzato tutti.
Nel tessuto intricato delle vite umane, alcune storie emergono come luminose stelle cadenti, splendenti e intense prima di scomparire nel buio dell’oblio. Tra queste storie, quella di Pietro Taricone risplende con una particolare intensità, ricca di passione, talento e infine tragedia.
Pietro Taricone, cresciuto in una piccola città del sud Italia, a Caserta, carismatico e affascinante, possedeva un magnetismo naturale che lo faceva risaltare tra la folla. La sua passione la palestra poi successivamente l’arte della recitazione. Coltivare il talento per la recitazione non era affatto scontato, una vocazione che avrebbe plasmato il corso della sua vita.
Fin dai suoi primi passi da attore, Taricone ha incantato il pubblico con la sua presenza magnetica e la sua capacità di dare vita ai personaggi più complessi. La sua versatilità gli permise di spaziare dalla commedia al dramma, dimostrando un raro dono per l’interpretazione che lo avvicinò rapidamente al successo.
Tuttavia, dietro il suo sorriso radioso e il suo talento scintillante, si nascondeva un’anima tormentata. Dagli esordi del primo Grande Fratello, il suo successo è stato sempre più in salita.
Era la prima edizione in assoluto in Italia e la genuinità e spontaneità dei concorrenti era ancora l’anima del programma. Pietro si dimostrò subito una persona simpatica, travolgente in grado di farsi amare da tutti.
La sua passione per il cinema, poi, lo portò a studiare recitazione riuscendo ad interpretare anche ruoli straordinari in film o fiction, altrettanto, straordinari. Proprio sul set, del resto, conosce Kasia Smutniak che diventerà la sua compagna di vita.
Come tutte le migliori stelle, però, anche quella di Taricone è bruciata di un fuoco intenso fino a consumarsi quasi subito. il 29 giugno del 2010, a soli dieci anni dai suoi esordi con il Grande Fratello, all’età di 35 anni Pietro Taricone muore nel letto di un ospedale.
Il paracadutismo che era divenuto un ulteriore sua passione gli farà trovre la morte a seguito di un incidente durante un lancio. La bella favola di Pietro, così, si spegne e cala il sipario sulla sua breve ma intensa esistenza.
Oggi, però, la figlia sfilando ai David di Donatello, esibisce un tatuaggio che non passa inosservato. E’ un numero di quattro cifre sul collo della donna. Sophie ha tatuato sulla propria pelle “1975” l’anno di nascita del papà Pietro Taricone, un gesto davvero di grande amore per questa donna che ha perso il proprio padre in tenerissima età.