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Un trapianto primo nel suo genere non l’ha salvato | Ecco la reazione inattesa dei familiari e della scienza

All’inizio sembrava essere, più che altro, un’utopia e invece, la scienza ha superato anche questa. Un trapianto riuscito.

Qualcosa che non poteva essere nell’immaginario collettivo è, invece, diventato realtà anche se soltanto per pochi mesi.

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La morte del primo uomo al quale è stato trapiantato un rene di maiale fa discutere. Cerchiamo di capire insieme.

Una vicenda surreale ma accaduta

La sua vicenda aveva suscitato non poche discussioni, a partire dal fatto che gli stava per essere trapiantato un organo, per la prima volta, non proveniente da un altro uomo ma, bensì, da un animale. In molti si chiedevano come sarebbe stato possibile e, allo stesso tempo, come avrebbe fatto l’uomo a reagire.

Richard “Rick” Slayman, questo era il nome dell’uomo che aveva ricevuto in trapianto un rene di maiale geneticamente modificato. Sì, parliamo al passato perché è notizia di qualche giorno fa della morte dell’uomo. Due settimane dopo la sua operazione, avvenuta al “Massachusetts General Hospital”, Rick era in buone condizioni di salute.

L’uomo è deceduto sabato 11 maggio e, seppur si dicono addolorati, i medici hanno affermato che, al momento, non ci sono indicazioni possibili per poter affermare similitudini o concause fra il trapianto e la morte dell’uomo. L’arrivo a questa decisione, ovvero quella di un trapianto di rene di maiale geneticamente modificato, è arrivata perché lo stesso Rick, affetto da una malattia renale terminale, si era già sottoposto ad un trapianto di rene umano, che purtroppo non ha sortito gli effetti sperati.

Richard “Rick” Slayman, l’uomo che ha ricevuto il trapianto – photo web source

È morto l’uomo che ha ricevuto il rene di un maiale

Come dicevamo all’inizio, al momento non sono state rivelate ancora e non si hanno notizie più certe circa la causa della sua morte. Nonostante tutto, i familiari di Nick hanno diffuso una nota nella quale ringraziano, ancora una volta, i medici che hanno curato il loro congiunto e che lo hanno seguito sino alla fine.

Nell’insieme, questo tipo di trapianto è unico nel suo genere ed ha un nome particolare: xenotrapianto ed è stato eseguito lo scorso 16 marzo. Prima di questo caso ci sono stati altri casi di trapianto di rene da maiale a uomo, ma solo in persone cerebralmente morte. Rick, invece, era la prima persona ancora in vita.

Il rene, prelevato da un maiale, è stato (prima di essere impiantato nel corpo di Rick) geneticamente modificato attraverso la tecnica di editing genetico, CRISPR-Cas9. Questo passaggio puntava a rendere il più possibile sicuro e compatibile il trapianto per il paziente.

Published by
Rosalia Gigliano