Ci potrà sembrare un’azione normale, dettata anche dalla stanchezza e dalla voglia di riposo dopo un pasto. Ma, forse, è meglio sapere che non è così.
Quanti sono coloro che, dopo cena, letteralmente “i gettano” sul divano a guardare la tv? Niente di più sbagliato.
Perché non riposarsi dopo ma meglio camminare? Ecco spiegato l’arcano.
Vi sono alcuni motivi specifici per i quali è meglio non stare seduti dopo pranzo o cena ma camminare. E lo dice la scienza, non solo il benessere del nostro stesso organismo. Ci sono alcune ragioni, infatti, per le quali è necessario camminare, sia per noi stessi e per le nostre relazioni interpersonali, quanto anche per il nostro corpo.
In particolar modo la sera sarebbe utile, dopo cena, indossare un paio di scarpe e scendere a fare due passi. Certo: quando si è in vacanza e si è in compagnia lo si fa volentieri. Ma quando siamo a casa, nella nostra quotidiana routine, non sempre “ci viene voglia” di scendere dopo pranzo e il famoso divano attira molto, ma molto di più.
Ma è necessario conoscerli da vicino questi “benefici” del camminare dopo cena. Iniziamo con quello più ovvio: aiuta la digestione. Sì, perché camminare ci aiuta a digerire, specie se il pasto è stato un tantino pesante. Il moto favorisce ed aiuta il processo digestivo, a differenza se invece, dopo ci sediamo sul divano in totale immobilità.
Camminare ci aiuta a ridurre lo stress, sia del corpo che della mente e, oltre a favorire la digestione, ci aiuta a ritrovare un equilibrio con noi stessi e con la nostra mente. Camminare, lo sanno tutti, aiuta a bruciare le calorie, un po’ come la corsa. Per questo, specie dopo i pasti, il “fare due passi” agevola e favorisce anche il non troppo deposito dei grassi in zone del nostro corpo che, diciamoci la verità, non ci piacciono molto.
Se siamo stressati ne consegue che dormiamo anche poco e male. Camminare, infatti, lo dicevamo prima, aiuta anche a diminuire i livelli di stress. Se siamo meno stressati, quindi, dormiamo meglio e di più. Fare attività fisica aiuta anche l’attività cardiovascolare e camminare può essere un valido alleato anche in questo.
Dicevamo, anche, che aiuta quelle che sono anche le relazioni interpersonali, oltre che quelle relative al nostro organismo. Se si cammina assieme, specie con il partner, aiuta anche a conoscersi meglio, a raccontarsi e a sviluppare sempre di più la relazione di coppia.