Arrestato Fleximan | Ecco la motivazione dell’abbattimento degli autovelox. Assurdo

Arrestato Fleximan l’uomo dietro gli episodi vandalici che da Rovigo, in tutto il Veneto ed altrove, anche imitato, tagliava di notte gli autovelox. Un 42enne, operaio residente a Este nel padovano. Le motivazioni dietro il suo gesto davvero assurde.

Enrico Mantoan
Enrico Mantoan alias Fleximan scoperto ed indagato il distruttore degli autovelox – pianosole.it

C’è qualcosa di assurdo, di incredibile dietro le motivazioni che hanno portato questo operaio di 42 anni a compiere gli atti vandalici nei confronti di almeno 5 autovelox. Su 15 episodi, infatti, all’uomo denunciato vengono contestati solo 5 episodi, gli altri si tratterebbero di emulazioni da parte di altri individui.

Arrestato Fleximan finisce la favola del moderno Robin Hood

A tradirlo, ovviamente, una telecamera di sorveglianza quella dell’autovelox distrutto a Rosolina in provincia di Rovigo, sulla Romea. L’episodio, tra l’altro, risale al 3 gennaio 2024 ad incastrare l’uomo in quelle date ci sarebbero anche alcuni suoi post su Facebook. Fleximan, infatti, non si sarebbe limitato solo ad assaltare e vandalizzare, abbattendoli, gli autovelox ne avrebbe anche rivendicato la paternità degli episodi.

Enrico Mantoan, si chiama così il 42enne indagato, è un attivista di Forza Nuova, uno di quei movimenti neofascisti di estrema destra, ricopre, addirittura l’icarico di segretario provinciale. Avrebbe agito per “l’idea di dignità, soprattutto, italiana, che i governi cercano sempre più di sradicare per inculcare politiche di un nuovo ordine mondiale” si legge così su Facebook e nei gruppi di cui l’uomo faceva parte.

Un assurdo “movente politico” che assume contorni grotteschi. Al momento, come precisa la sua avvocata Giorgia Furlanetto, l’uomo è solo indagato. Dalle telecamere di sorveglianza, dall’autovettura e dalla targa di Fleximan e dal cellulare dell’uomo sempre collegato alle celle dove si sono compiuti gli atti vandalici, però, gli inquirenti sembrerebbero non avere dubbi.

Rischia il carcere e una multa salata

Sui 16 casi di distruzione di autovelox, però, solo 5 sono riconducibili dalle indagini ad Enrico Mantoan, non si esclude, dunque, la pista dei complici. Per gli inquirenti, infatti, potrebbe trattarsi di un gruppo organizzato e coordinato ad aver compiuto gli atti vandalici come, però, potrebbero essere stati solo gesti isolati di emulatori di Fleximan.

Fleximan Rovigo

L’uomo, intanto, sul suo profilo Facebook scirveva, il primo gennaio scorso, “Che sia un 2024 esplosivo”. “Se sono rose fioriranno, se son velox… taglieranno” aggiungeva, poi, successivamente. individuato e denunciato dai carabinieri di Adria e dal Nucleo operativo radiomobile.

Reato di danneggiamento è quanto verrebbe contestato all’uomo nel caso si confermino le accuse nei suoi confronti. La pena potrebbe essere una reclusione da 6 mesi a 3 anni, così con una multa fino a 10mila euro. La favola del moderno Robin Hood, così come lo definì la Bbc, insomma non avrebbe nulla di romantico e finisce nell’unico modo in cui poteva finire.