Andare a pranzo fuori sopratutto quando si è turisti è una delle cose più normali. Pagare 430 euro per due piatti di spaghetti, però, lo è certamente di meno. Quanto accaduto a queste due turiste in una città italiana, infatti, ha dell’assurdo.
Si tratta di due turiste giapponesi in visita in Italia, durante la giornata tra musei e monumenti hanno deciso di fermarsi al ristorante per mangiare un boccone. Le due donne, del resto, hanno consumato solamente due piatti di spaghetti, uno a testa, e dell’acqua naturale. Alla fine, però, alla presentazione del conto, le due donne credevano si trattasse di uno scherzo.
430 euro per due piatti di spaghetti, ecco dove è successo
Pranzare o cenare al ristorante, del resto, non lo si fa certo per risparmiare e fare economia, quando si tratta di una città turistica, poi, è risaputo che, magari, i prezzi possono risultare più alti. Oltre a quanto consumato, infatti, si deve aggiungere l’atmosfera del posto, la bellezza e la possibilità di pranzare in un luogo affascinante. Tutto questo, comunque, non giustifica il conto estremamente salato che le due donne giapponesi si sono viste consegnare.
Ci sono svariate ragioni dietro ad un conto molto più alto delle aspettative. Potrebbe trattarsi di un errore o potrebbe anche essere che chi ha ordinato non ha fatto caso ai prezzi. Ordinando portate particolarmente costose. Ci sono delle bottiglie di vino, del resto, che costano tantissimo e magari qualche inesperto potrebbe pensare di aver preso solo una bottiglia di vino non rendendosi conto, poi, del prezzo finale.
Alle due turiste, invece, nulla di tutto questo è accaduto, il pasto consumato dalle due donne, provenienti dal Sol Levante, è chiaro due piatti di spaghetti al cartoccio di pesce e acqua naturale. Il camerieri che ha portato loro il conto si è presentato con uno scontrino di 430 euro. Nel dettaglio non veniva nemmeno riportato quanto consumato dalle turiste ma semplicemente 349,80 per quanto consumato più 80 euro di mancia.
Esperienza amara raccontata sui social
Una cifra davvero sconsiderata pagata in un noto ristorante romano, le turiste, infatti, erano in vacanza a Roma. Una volta pagato il conto, nonostante l’incredulità, lo scontrino è stato postato online ed il proprietario del ristorante ha dovuto in qualche modo tentare di giustificarsi. Il post delle donne, infati, è andato subito virale facendo il giro del web e i commenti negativi, ovviamente, si sono sprecati.
Di certo una pubblicità non positiva per il locale romano e per la città nei confronti degli stranieri. Il fatto è avvenuto nel 2019 ma insegna, ancora oggi, come grazie ai social e a internet sarebbe meglio pensarci sopra prima di presentare conti sconsiderati ai clienti che ci metteranno due secondi a far cadere una luce negativa sul locale e sul proprietario.